Può essere revocata, a favore dei creditori del coniuge, l’attribuzione patrimoniale tra coniugi in occasione della separazione
Ai fini della revocatoria, deve essere qualificato come gratuito l’atto con cui un coniuge, nell'ambito della separazione consensuale, ceda all’altro coniuge il 50% della quota di proprietà dell'immobile, adibito a residenza familiare, ove tale atto non sia giustificato dall'esigenza di riequilibrare o ristorare il contributo apportato dal coniuge al ménage familiare. Lo stabilisce la Cassazione civile, sez. III, sentenza 4 luglio 2019, n. 17908.